Apre a Catania La Casa della Libellula, un progetto di autonomia abitativa per giovani con sindrome di Down dell’associazione Famiglie Persone Down ODV Catania! È un percorso di crescita orientato a far sì che i giovani con SD possano raggiungere gradualmente un ruolo adulto, divengano capaci cioè di prendersi cura di sé, di scegliere e di decidere, di vivere una vita il più possibile normale, in una loro casa, a piccoli gruppi, in normali abitazioni, seguiti da educatori che gradualmente riducono la loro presenza in base alle autonomie acquisite.
Obiettivi
- Realizzare l’autonomia abitativa in appartamenti di civile abitazione, in cui vivere, a casa propria, sostenuti da un grado minimo di presenza educativa ;
- rendere le persone capaci di autodeterminazione, protagonismo adulto e di indipendenza dalle figure genitoriali e dall’adulto in genere, permettendo un reciproco distacco graduale fra genitori e figli;
- Rendere le persone capaci di passare dalla situazione di “essere curati” al “prendersi cura di sé” nelle attività del quotidiano;
- stimolare la competenza cognitiva del pensare, decidere ed agire in modo autonomo, consentendo gradatamente la percezione di sé, la formazione ed il potenziamento dell’identità personale, che sviluppi la capacità di autodeterminazione; i limiti quindi verranno il più possibile legati alla disabilità e non prodotti da una relazione dipendente;
- accogliere ed accompagnare la famiglia ed il contesto per la modifica delle rappresentazioni e delle modalità relazionali.
Organizzare le proprie vacanze, vivendole in completa autonomia. Tali risultati saranno possibili soprattutto ad un diverso atteggiamento (da parte di tutti) verso la persona con disabilità intellettiva: vedere in essa una persona che come tutti cresce, diventa adulta, con dei bisogni da soddisfare e con delle capacità da coltivare, non un n “mancante” cui sostituirsi, o un bambino di cui prendersi cura sempre, o un malato in continua riabilitazione. Questo importante progetto realizzato dall’AFPD di Catania e che rappresenta la prima esperienza di autonomia abitativa per ragazzi con SdD nel territorio Catanese è stato realizzato grazie al finanziamento attraverso l'otto per mille di Tavola Valdese del progetto Direzione Futuro, mentre tutti gli arredi sono stati donati dall’ azienda IKEA Catania. Senza la disponibilità il generoso contributo della Chiesa Valdese e IKEA Catania sempre attenta e sensibile alle tematiche sociali del territorio, tutto questo non sarebbe stato possibile.